I partner di giovanecittadinanza

P.L.O.C.R.S. CENTRO ACCOGLIENZA L’ULIVO

Via Crisosa, 15 – 87020
Tortora M. (CS)

 

Il Centro Accoglienza “L’ULIVO” è ubicato in Località Crisosa, n. 15, nel Comune di Tortora (CS), paese di circa 5.000 abitanti dell’Alto Tirreno Cosentino, confinante con la vicina Basilicata.
E’ situato nel sito archeologico e nella panoramica Contrada Crisosa della Marina di Tortora, a ridosso dei vicini centri costieri di Praia a Mare (CS) e Maratea (PZ).
Attualmente può ospitare un massimo di 25 ragazzi.

La Comunità de “L’Ulivo” sorse nel giugno 1992 con una prima sede nel Comune di Praia a Mare; fino ad allora non esisteva alcuna struttura comunitaria nel territorio dell’Alto Tirreno Cosentino a cui i ragazzi con problemi di tossicodipendenza potessero rivolgersi. La coppia che aprì il Centro arrivò a questa scelta come “logica” conclusione dopo una serie di esperienze di sostegno e di aiuto a dei soggetti del luogo in cui si trovò coinvolta. Da questa prima esperienza la coppia divenne punto di riferimento per i ragazzi del paese che volevano uscire dal problema della tossicodipendenza. Visto che le richieste di aiuto divennero più frequenti, per gestire tale situazione bisognava ricorrere al supporto di strutture e approfondire le conoscenze sul fenomeno droga. Furono presi contatti con il CEIS di Cosenza e frequentati corsi di formazione al CEIS di Roma nel giugno 1991 e nel frattempo, dalle varie conoscenze acquisite, furono presi dei contatti con il Centro Accoglienza “La Rupe” di Sasso Marconi. Per iniziare un’esperienza di comunità ci si dedicò a prendere contatti anche con altre comunità per comparare le varie tipologie e scegliere un modello che corrispondesse alle loro aspettative e così si optò per un tipo di comunità simile a quello de “La Rupe” di Sasso Marconi , che poi, a sua volta, si rapportava ai Centri Accoglienza P.L.O.C.R.S.

I Centri P.L.O.C.R.S. sono nati nel 1978, quando i Padri Somaschi iniziarono il loro servizio con l’apertura delle comunità terapeutiche residenziali. A loro si sono aggregate successivamente alcune suore dell’Istituto Suore Buon Pastore di Crema ed alcune coppie di sposi. Nei centri accoglienza, infatti, l’esperienza della conduzione di una comunità all’interno di un nucleo familiare con figli era già ben collaudata.
A livello organizzativo e di programmi c’è stata una continua evoluzione con una precisa definizione di programma/statuto/regolamento che lasciano molto spazio ad interventi personalizzati e differenziati a seconda degli utenti e delle tipologie di bisogni di intervento.

All’interno dei centri è presente un’attività permanente di formazione e aggiornamento per responsabili, operatori, volontari ed obiettori di coscienza.
In alcune strutture sono in atto iniziative rivolte a preadolescenti con alto rischio di devianza con l’intento di dar vita ad una comunità residenziale. Sono attive collaborazioni anche strutturate con i tribunali per i minorenni, per la gestione dei bambini, figli degli ospiti. Obiettivo prioritario di ciascuna realtà è la collaborazione con i servizi territoriali pubblici e privati.

In questi anni di presenza del Centro Accoglienza “L’Ulivo” sul territorio, sono stati avviati progetti di educazione alla salute e di prevenzione primaria e secondaria sulla droga, una serie di incontr-convegni con le famiglie e con la cittadinanza fine di sollevare il velo di indifferenza e sofferenza su questo problema nel Comune di Praia a Mare.

Sono stati svolti dei seminari di formazione per operatori di rete, favorendo e valorizzando forme collettive ed individuali di volontariato a Praia a Mare e Tortora. Questi seminari sono stati realizzati con la collaborazione del R.E.S., della Comunità di Capodarco di Fermo (AP).

Nell’anno 1995 il Centro ha preso parte al progetto sociale “Dalla prevenzione al lavoro” che il C.N.C.A. ha realizzato con i Fondi Residui Cee, attuando a livello locale due progetti di formazione professionale per tossicodipendenti e disoccupati: Il Progetto Laboratorio verde ha formato 15 allievi su 20 iscritti per manutentore verde pubblico - Giardiniere vivaista; per il progetto Laboratorio elettromeccanico ha formato 19 allievi su 20 iscritti al corso di Operatore meccanico - Macchine saldatrici.
Entrambi i progetti sono stati realizzato nel Comune di Praia a Mare. Per il progetto Laboratorio Verde, durante il corso di formazione per giardiniere vivaista è stata sistemata una area comunale in cui è stato realizzato un piccolo giardino lasciato poi alla manutenzione del Comune di Praia a Mare.

Nel 1997 ha realizzato un corso di formazione professionale per il rilascio dell’attestato di qualifica per “Assistente Domiciliare” per 16 allievi disoccupati residenti in una delle regioni del Mezzogiorno, cofinanziato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e dal Fondo Sociale Europeo.
Il corso ha avuto una durata di 500 ore, nel periodo da febbraio a giugno e ad agosto si sono tenuti gli esami per il conseguimento dell’attestato.
A seguito del corso, il ns Centro, ha favorito e accompagnato la nascita della Cooperativa “Fandangho”, costituita da alcune alieve del ns corso, che ha sede a Scalea (CS) e si occupa di assistenza domiciliare nei comuni del comprensorio.

Nel marzo dell’anno 1998 viene costituita la Cooperativa “La Radice”, a seguito dell’ approvazione del Progetto “NON SOLO TERRACOTTA”, Progetto 1065/E2/I/R - Asse C1-C2 - Regione Calabria, essa è nata dall’esigenza del reinserimento socio-lavorativo di giovani disoccupati, ex-tossicodipendenti ed emarginati, provenienti e non dal Centro Accoglienza “L’ULIVO” - Comunità Terapeutica Residenziale.

Fin dal 1992 il ns Centro Accoglienza “L’Ulivo”, a fini ergoterapici ed ecologici, si occupa del settore della Raccolta Differenziata, privilegiando in modo particolare di raccolta di carta e cartone.
Per realizzare ciò disponiamo di presse per imballaggio e di un locale comunale dove imballiamo e stocchiamo il materiale raccolto, con l’inoltro verso altre aziende che riciclano il materiale cartaceo.
Inoltre questa attività da noi svolta, nel settore del recupero di carta e cartone, ha un’altro recupero attraverso il laboratorio di cartotecnica del ns centro dove vengono realizzati dei paraspigoli-angoliere di cartone che riforniscono due mobilifici del nostro comprensorio.
Sempre nello stesso anno abbiamo elaborato dei Progetti presentati alla Regione Calabria per l’installazione di due Stazioni Ecologiche, di cui una per il comprensorio dell’Alto Tirreno Cosentino e un’altra per l’area della Comunità Montana del Paolano (CS).
Abbiamo ottenuto i finanziamenti del Progetto Laboratorio Verde con la legge 309/90 per l’acquisto di ulteriori presse, carrelli elevatori ed un automezzo.
Inoltre, la nostra organizzazione si avvale di rapporti informativi con aziende del settore in Emilia Romagna dove cooperative gemelle da tempo svolgono l’attività di Raccolta Differenziata “Porta a Porta”.

Ottobre 1998: presentazione del Progetto “ARCOBALENO” per conto della Comunità Montana “Alto Tirreno Cosentino” di Verbicaro (CS); progetto di formazione professionale per “operatore e animatore ecologico” di n. 450 ore.

Da giugno a dicembre 98, ha gestito la 1° fase, formazione teorica di n.200 ore e pratica per ceramisti di n.300 ore del Progetto “NON SOLO TERRACOTTA”, Progetto 1065/E2/I/R - Asse C1-C2 - Regione Calabria.
Dall’08 novembre 1999 al 31 agosto 2000 ha gestito la 2° fase del Progetto “NON SOLO TERRACOTTA”, Progetto 1065/E2/I/R - Asse C1-C2 - Regione Calabria, che prevedeva il salario d’ingresso di £ 800.000 mensili agli allievi per 10 mesi e l’inserimento lavorativo è avvenuto attraverso la Soc. Cooperativa Sociale “La Radice” che si è occupata della lavorazione e della decorazione della ceramica.

Nel Novembre 2001 si è costituita la Piccola Società Cooperativa sociale “Centro Accoglienza L’Ulivo” a r.l. ubicata sempre nella medesima sede dell’attuale P.L.O.C.R.S. Centro accoglienza “L’Ulivo” sito in Via Crisosa, n. 15 a Tortora Marina (CS) con lo stesso scopo sociale dell’attuale comunità terapeutica.

Nel Dicembre 2001 ha presentato presso “Sviluppo Italia” il Progetto “Fertilità”.

Nell’anno 2002 ha gestito su finanziamento del Comune di Tortora (CS) per la Legge 285/97, prima triennalità, il Progetto “La città e i bambini” , attività di prevenzione primaria nelle scuole dell’obbligo e di istruzione superiore, nell’anno scolastico 2001/2002, nel comprensorio dei comuni dell’Alto Tirreno Cosentino.

Dal 02 maggio 2002 al 28 febbraio 2003 ha gestito il “Progetto di Formazione - Intervento per la prevenzione del Disagio e delle Tossicodipendenze nei giovani del Comprensorio dell’Alto Tirreno Cosentino” – su finanziamento regionale Legge 45/99 - Annualità 2000.

Dal 03 febbraio 2003 al 28 febbraio 2004 sta gestendo presso Aziende industriali e artigiane del comprensorio dell’Alto Tirreno Cosentino n. 14 tirocini di orientamento e formazione per nr. 8 mesi, con un modulo didattico di n. 80 ore di formazione in aula, nell’ambito delle azioni Work Experience, approvate con D.G.R. n° 880 del 16/10/2001 - Mis. 3.4 – dalla Regione Calabria.

Dal mese di giugno a settembre 2003 ha ospitato, in affitto, nei propri locali un corso di formazione professionale, finanziato dalla Regione Calabria all’Associazione “Arianna” di Tortora (CS), un corso di formazione professionale di n. 500 ore, finalizzato al rilascio della qualifica di “Animatore dei Servizi Sociali”.

Da settembre 2003 sta gestendo il Progetto “Giovane Cittadinanza: dalla prevenzione verticale alla peer education” approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Dipartimento delle Politiche sociali e previdenziali – Direzione Generale per la prevenzione e il recupero delle tossicodipendenze e alcooldipendenze e per l’Osservatorio permanente per la verifica dell’andamento del fenomeno delle droghe e delle tossicodipendenze, in partenariato con l’Associazione Volontariato Marche di Ancona, su finanziamento del Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga – Esercizio Finanziario 2002.

Da Dicembre 2003 sta gestendo il “Progetto di Ricerc-Azione Sociale (Giovani, Adulti e Servizi Sociali nell’Alto Tirreno Cosentino” – su finanziamento regionale Legge 45/99 - Annualità 2001.

 

ATTIVITA’ SOCIO ASSISTENZIALI ED EDUCATIVE

La tipologia delle prestazioni e delle attività principali della struttura sono:
Presa in carico residenziale - Terapia psicologia individuale e/o familiare - Psicoterapia di gruppo - Colloqui di sostegno - Gruppi di auto aiuto - Animazione socio-culturale - Educazione, insegnamento e alfabetizzazione - Formazione professionale - Formazione Spirituale - Formazione esterna - Ascolto - Orientamento e consulenza all’utenza - Prevenzione, rieducazione e reinserimento - Cura e assistenza sanitaria - Documentazione, ricerca, studio - Sensibilizzazione, educazione popolare e denuncia sociale - Tutela penale di soggetti detenuti ed ex detenuti, fase deboli - Colloqui di sostegno e assistenza carceraria - Interventi di “strada” - Animazione del tempo libero.

ALTRE ATTIVITA’ ERGOTERAPICHE E DI PRODUZIONE

Le principali attività ergoterapiche e di produzione sono:
1) Nel laboratorio di cartotecnica del Centro, attività ergoterapica di produzione di paraspigoli di cartone per l’imballo di mobili, con fornitura settimanale a 2 mobilifici del comprensorio ;
2) Attività serigrafica di stampa su abbigliamento sportivo e da lavoro, regalistica di promozione, T-Shirt per l’estate, calendari e oggetti di cancelleria;
3) Officina di lavorazione e saldatura del ferro, dell’alluminio, dell’acciaio ed altre leghe, attrezzata di ottima strumentazione riscattata dal corso di formazione per saldatori realizzato nel 1995 dal Centro “L’Ulivo” nell’ambito del Progetto C.N.C.A . “Dalla Prevenzione al Lavoro”, con produzione di manufatti su disegno o di pura manutenzione;
4) Lavori agricoli: coltivazione ortaggi per l’autoconsumo comunitario in appezzamenti di terreno di proprietà della Comunità, raccolta olive presso terreni esterni alla comunità avuti in comodato da privati, giardinaggio e manutenzione del verde.

ISTITUZIONI IN RAPPORTO CON L’ORGANIZZAZIONE

Comune di Tortora - Praia a Mare - Scalea e con altri comuni e/o enti comunali;
Comunità Montana “Alto Tirreno” di Verbicaro (CS); Amministrazione Provinciale di Cosenza e altre provincie e/o enti provinciali; Azienda USL N.1 di Paola (CS) di appartenenza e altre aziende USL; Regione Calabria - Emilia Romagna - Liguria - Lombardia - Piemonte e/o altri enti regionali, Istituti scolastici e istituzioni scolastiche; Ministero della Difesa.

ASSOCIAZIONI DEL PRIVATO SOCIALE E GRUPPI INFORMALI
IN RAPPORTO CON L’ORGANIZZAZIONE

A livello nazionale adesioni e rapporti sono intrattenuti con:
C.N.C.A. (Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza), MoVI (Movimento Volontariato Internazionale), LILA (Lega Italiana Lotta all’AIDS, Banca Etica, Coordinamento Enti Ausiliari Calabria e altre regioni, dove sono presenti.

Rapporti di collaborazione con le realtà sociali del territorio:
Parrocchie e/o organizzazioni ecclesiali - Associazionismo e Gruppi sportivi - Associazioni culturali - Associazionismo sociale - Gruppi di volontariato - Associazioni giovanili di matrice religiosa - Associazioni giovanili di matrice laica - Partiti politici.

Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento Nazionale Politiche Antidroga

Progetto finanziato nell'ambito del Fondo Nazionale d'intervento per la Lotta alla Droga.
© Associazione Volonatariato Marche - via Trionfi 2, Ancona

Ultimo aggiornamento 5 Ottobre, 2006
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